La rateizzazione delle bollette luce o gas
Rateizzare una bolletta di luce e gas consente di dividere l'intera somma da versare in piccole rate dilazionate nel tempo. Ma come funziona esattamente? Ecco una breve panoramica su come fare a richiedere la rateizzazione della bolletta, quali sono le modalità e le tempistiche, quando c'è l'obbligo di farlo e quali sono gli eventuali interessi da pagare al proprio fornitore.
Cos’è la rateizzazione delle bollette luce e gas?
La rateizzazione consente di dividere un determinato importo in rate più piccole, e quindi pagare l'intera somma delle utenze in tante quote inferiori, invece che in un'unica soluzione. Qualunque sia il proprio gestore, è dunque possibile richiedere la rateizzazione di una bolletta web luce e gas.
Pagare piccoli importi è naturalmente una soluzione molto più comoda, visto che permette di distribuire l'intero importo nel tempo, senza pesare eccessivamente sul bilancio familiare, soprattutto quando si ragiona con cifre elevate, dovute ad esempio a maxi conguagli. Ogni cittadino ha il diritto di richiedere la rateizzazione delle bollette se lo ritiene opportuno, ma la richiesta di rateizzazione può essere inoltrata solo a determinate condizioni. Vediamo quali.
Quando richiedere la rateizzazione delle bollette?
La rateizzazione della bolletta web Acea, Enel, Acea, A2A, Edison, Hera, Iren, Eni o Servizio Elettrico Nazionale può essere richiesta sia prima che dopo la sua scadenza. Questo è possibile grazie a una proroga stabilita da ARERA che aveva fissato il tempo limite per la richiesta a 20 giorni dalla data emissione, salvo poi spostare il termine a 30 giorni. In generale quindi, le tempistiche per la rateizzazione sono comprese entro i 30 giorni dall'emissione della bolletta, e non oltre i 10 giorni trascorsi dalla scadenza della stessa. In questo modo, il consumatore ha tutto il tempo per scegliere la soluzione di pagamento migliore in caso di importi particolarmente elevati. Ogni fornitore presenta poi delle condizioni specifiche, ad esempio una rateizzazione Enel è possibile solo quando: - gli importi sono inferiori a 5.000 euro (in caso contrario occorre contattare il servizio clienti); - non sussistono altre richieste di delazione; - il cliente ha a disposizione un credito e può compensarlo con gli importi che deve versare.
Per quanto riguarda l'ammontare del costo delle rate da versare, queste sono diverse da fornitore a fornitore e occorrerà contattare il proprio gestore.
Obbligo Rateizzazione Bolletta Luce e Gas del Fornitore
In alcuni casi il fornitore ha l'obbligo di rateizzare le bollette dei suoi clienti domestici. Questa circostanza può sussistere quando il cliente non è direttamente responsabile dell'ammontare della somma o quando l'importo risulta raddoppiato rispetto alla precedente bolletta. Ecco i casi in cui vi è l'obbligo della rateizzazione della bolletta nel mercato tutelato: - quando la bolletta di conguaglio è superiore al doppio dell'addebito più elevato delle bollette stimate ricevute dopo il conguaglio precedente (ad esempio, se tra le ultime bollette ricevute prima del conguaglio, la più elevata è stata di 50 euro, il cliente può richiedere la rateizzazione se la bolletta di conguaglio è superiore a 100 euro; - quando a causa di un malfunzionamento del contatore viene richiesto il pagamento di consumi non registrati precedentemente; - in caso di mancata lettura del contatore; - in caso di bollette di conguaglio non eseguite dal distributore locale, anche se il contatore era accessibile.
Da queste eventualità viene escluso il caso in cui la differenza di costo rispetto alle bollette precedenti sia dovuta solo al cambio di stagione, con conseguente variazione dei consumi. In questo caso il gestore non è obbligato a concedere la rateizzazione.
La rateizzazione nel mercato libero non è stabilita dall'ARERA ma dipende dal contratto di fornitura. Al momento della sottoscrizione del contratto con il fornitore è bene leggere quali clausole e benefici è possibile richiedere in questa situazione.
É possibile effettuare il pagamento delle rate in diverse modalità: leggendo la bolletta si trovano tutte le informazioni per la rateizzazione dei pagamenti. In generale, i più comuni metodi di pagamento sono bollettino postale, pagamento online, bonifico bancario. In caso di mancato pagamento di una rata, il fornitore ha il diritto di sospendere il pagamento a rate e richiedere il versamento della somma restante in un'unica soluzione.
Gli interessi sulla rateizzazione delle bollette
Sul costo della rata delle bollette il cliente domestico è tenuto a pagare degli interessi. Secondo la normativa generale, in Italia la tassazione cui fare riferimento è quella stabilita dal TUR (Tasso Ufficiale di Riferimento) che risulta pari allo 0%.
In conclusione, la rateizzazione della bolletta avrà un costo totale pari all'importo da saldare, più eventuali costi di gestione della pratica e interessi, che variano a seconda del fornitore.
f.g.
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