Quando l’età avanza non cambia solo l'età anagrafica ma tutto l'organismo inizia a subire dei cambiamenti. Ecco perché è importante riconoscere che è necessario aggiornare il proprio stile di vita per renderlo più conforme a quelle che possono essere le necessità del momento.
Si creano, infatti, dopo i 50 anni, una serie di mutamenti nel corpo che richiedono attenzioni particolari. Le ossa si indeboliscono, il metabolismo rallenta, la pelle perde elasticità e più in generale la forma fisica fa dei piccoli passi indietro. E allora di fronte a tutti questi cambiamenti, come supportare l’organismo? 
La prima ed essenziale cosa riguarda il regime alimentare. Non si può più eccedere ma c’è bisogno di imprimere dei miglioramenti per mantenere uno stile di vita sano.

Lo spiegano le guide del magazine di VitaVi, una risorsa autorevole sulla quale trovano spazio i consigli e le dritte di esperti del settore, dall’alimentazione, al benessere fino alla nutraceutica. Come spiegano gli specialisti, tre sono i fattori principali ai quali guardare per rimanere in salute dopo i 50 anni: movimento, alimentazione e integrazione.
Praticare tutti i giorni un po’ di movimento, senza esagerare e fare scherzi insensati perché bastano anche 30 minuti, aiuta a mantenere attivo il fisico evitando il presentarsi di diverse patologie.
Seguire un’alimentazione equilibrata aiuta il fisico a stare bene. È necessario fare attenzione alla qualità e alla quantità dei nutrienti. Proteine, carboidrati, vitamine e sali minerali non devono mai mancare evitando zuccheri e grassi. Bere, poi, è fondamentale perché mantiene il corpo idratato.

Infine, l’integrazione, sempre più importante con l’avanzare dell’età. I ritmi della vita richiedono sforzi maggiori e allora, questi prodotti naturali “da un lato, mantengono lo stato di salute del soggetto – come ha spiegato Arrigo F. G. Cicero, Presidente della Società Italiana di Nutraceutica - anche come riepilogo degli accordi dall’altro, ne sostengono le performance qualitative, sia da un punto di vista lavorativo che da un punto di vista sociale”.

E allora la domanda nasce spontanea: quali integratori assumere dopo i 50 anni? Quelli appositamente formulati per arricchire l’alimentazione in questo periodo della vita che, per svariate motivazioni legate all’età, non riesce a donare al corpo tutti i nutrienti necessari, presentando delle piccole carenze di vitamine e sali minerali essenziali che possono essere colmate con gli integratori.
Quelli specifici per le donne, che dopo i 50 anni entrano in menopausa, integrano soprattutto vitamina D, C e B12, zinco, magnesio e ferro. 
Per gli uomini sono essenziali, invece, le vitamine del gruppo B, la A, la E e la D, l’acido ascorbico, zinco, selenio e manganese.

f.g.

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