02/12/2021 07:40:04

RSPP e ASPP: ruoli e mansioni

RSPP è un acronimo ben noto a tutti i datori di lavoro: sta a indicare, infatti, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, una figura che deve essere nominata in ogni azienda, come sancito dall’obbligo previsto dal Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro, il D. Lgs. n. 81 del 2008. La nomina deve essere effettuata dal datore di lavoro, il quale non può delegare questo compito ad altri. Va detto che il ruolo del RSPP a ben vedere non prevede dei poteri organizzativi autonomi; egli, in ogni caso, è tenuto ad attivarsi con il datore di lavoro mantenendo un atteggiamento propositivo, anche se poi è quest’ultimo a rappresentare in ogni caso il garante della sicurezza principale in azienda.

Che cosa fanno i RSPP
Il RSPP svolge un ruolo di consulenza per il datore di lavoro grazie alla sua esperienza in tema di sicurezza e salute. Di conseguenza, egli è tenuto ad affiancare il datore di lavoro nei diversi aspetti che hanno a che fare con la gestione della sicurezza e della salute del lavoro in ambito aziendale. Entrando più nel dettaglio, il compito più importante per un RSPP consiste nel fornire al datore di lavoro tutta l’assistenza di cui ha bisogno per valutare i rischi per la sicurezza e la salute e gestirli in maniera appropriata. Inoltre, egli deve essere di supporto per la redazione del DVR, cioè il documento di valutazione dei rischi, non solo in prima persona ma anche attraverso il SPP, che consiste nel servizio di prevenzione e protezione. In effetti, tra le mansioni del RSPP c’è proprio quella di coordinare il servizio di prevenzione e protezione.

In che cosa consiste il servizio di prevenzione e protezione
L’identificazione dei fattori di rischio è una delle mansioni più importanti del servizio di prevenzione e protezione, che serve non solo a valutare i rischi, ma anche a scegliere le necessarie misure per la salubrità e la sicurezza degli ambienti di lavoro, in conformità con le norme in vigore e tenendo conto della conoscenza specifica dell’assetto aziendale. Il servizio di prevenzione e protezione, inoltre, è tenuto a elaborare le diverse procedure di sicurezza che sono necessarie per le attività aziendali e le misure di protezione e di prevenzione, inclusi i sistemi di controllo.

Servizio di prevenzione e protezione: a cosa serve
Ancora, il servizio di prevenzione e protezione mette a disposizione dei lavoratori le informazioni che riguardano le misure di sicurezza e i rischi, suggerendo i programmi di formazione e informazione che proprio ai lavoratori sono destinati. Un altro aspetto importante è quello relativo alla partecipazione alle consultazioni per ciò che concerne la tutela della sicurezza e della salute sul lavoro, non solo attraverso il coinvolgimento del RLS – il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza – ma anche con l’indizione di una riunione, da tenersi una volta all’anno almeno, se l’azienda conta oltre 15 dipendenti.

Gli ASPP
Gli ASPP sono gli addetti al servizio di prevenzione e protezione e in alcuni casi possono affiancare il RSPP, a seconda del tipo di azienda, della sua forma e delle sue dimensioni. Essi corrispondono a figure professionali che devono possedere mirate competenze tecniche in modo da sostenere il RSPP dal punto di vista del coordinamento del servizio di prevenzione e protezione. Non è obbligatorio nominare gli ASPP, ma nel caso in cui si proceda in questa direzione il datore di lavoro è tenuto a effettuare una valutazione molto meticolosa al fine di assicurare i migliori risultati possibili per il servizio di prevenzione e protezione.

La formazione degli RSPP
La formazione degli RSPP deve essere affidata ad aziende specializzate in questo settore: è il caso, per esempio, di Progetto81, che mette a disposizione la possibilità di usufruire di una vasta gamma di corsi – incluso quello RSPP modulo c – che possono essere fruiti in presenza o da remoto. La certificazione UNI EN ISO 9001-2015 per i servizi di formazione che Progetto81 può vantare è una garanzia e al tempo stesso una preziosa testimonianza del livello di affidabilità che caratterizza questa azienda, ed è stata assegnata dall’ente di certificazione Kiwa Cermet Italia Spa. Progetto81 ha tre sedi italiane, a Milano, a Roma e a Catania.

f.g.

(Luceraweb – Riproduzione riservata)

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