Risorse digitali per una formazione continua

Già all'inizio del Duemila, internet era un luogo in cui le persone potevano connettersi con gli altri in tutto il mondo. Ha cambiato il modo di comunicare e ha permesso di condividere informazioni con facilità. Ora che è possibile l’accesso a tutti i tipi di informazioni su computer e dispositivi mobili, è infatti possibile anche imparare nuove cose a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ma quali sono gli strumenti disponibili?
Video di YouTube
Sulla piattaforma di YouTube sono disponibili, in maniera del tutto gratuita, video di formazione che interessano i più disparati settori lavorativi. Inoltre, si possono trovare anche dei canali didattici o di orientamento, ideati proprio per le persone che hanno la necessità di studiare da remoto per incrementare le proprie conoscenze.
I vari video di formazione professionale sono disponibili in qualsiasi momento, ragion per cui gli utenti hanno la possibilità di seguirli in base alle loro esigenze personali. L'unica nota dolente è che, effettuando una formazione con questa modalità, non si ha l'opportunità di richiedere alcun tipo di certificazione o di attestato.
Podcast
I Podcast permettono di ottenere una formazione professionale tramite l'ascolto di appositi contenuti, anche se bisogna tener ben presente che per ascoltarli è richiesto un consumo importante di dati mobili. Infatti, per utilizzare questi prodotti in maniera continuativa è consigliabile disporre di una connessione wi-fi, piuttosto che usufruire dei dati disponibili sul cellulare.
In tale ottica, è bene specificare che non è obbligatorio avere una linea telefonica: sul mercato di riferimento esistono diverse proposte per internet senza telefono fisso che diversi operatori, tra cui Linkem ad esempio, mettono a disposizione degli utenti. I Podcast negli ultimi anni stanno riscontrando sempre più successo, non solo tra i più giovani ma anche tra professionisti alla ricerca di contenuti per accrescere le proprie competenze.
Biblioteche digitali
La più famosa è sicuramente Google Books: un servizio attivo dal 2004 che permette di consultare il contenuto sia dei libri attualmente in commercio sia dei testi classici e antichi. Nel caso in cui il libro di interesse sia privo di copyright, gli utenti hanno la possibilità di scaricarlo in varie tipologie di formati.
Accedere a porzioni di testo, se non addirittura a versioni integrali, può essere una bella opportunità, soprattutto visto l’interesse che il mercato librario sta riscontrando recentemente. Liber Liber è un’altra piattaforma dove andare alla ricerca di libri; una vera e propria biblioteca digitale, che può essere utilizzata in maniera del tutto gratuita. Infatti, lo scopo degli ideatori è quello di promuovere qualsiasi espressione artistica e intellettuale attraverso la condivisione di più tipologie di libri e di materiale culturale. Gli utenti che sono intenzionati ad approfondire le loro conoscenze storico-letterarie possono, quindi, utilizzare questo sistema che promuove l'accesso gratuito alle fonti di cultura. In questo database sono infatti messi a disposizione innumerevoli classici, ormai privi di copyright.
Red.
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