L’approccio green del Convitto Bonghi

Docenti e studenti di quattro nazioni diverse hanno vissuto insieme per una settimana trascorsa a Lucera tra attività dedicate alle tematiche della green energy. Dal 27 febbraio al 3 marzo, infatti, nell’ambito delle mobilità europee promosse dai progetti Erasmus+ per favorire scambi culturali e l’apprendimento della lingua inglese, sono state ospiti del Convitto Bonghi 35 persone provenienti da Francia, Slovacchia, Slovenia e Turchia.
Il Progetto “Energy Is The Future Of The World“ ha fatto tappa in città dopo essere già stato a Roanne in Francia e a Slovenji Gradec in Slovenia, e affronta tematiche che vertono sull’analisi delle questioni green che comprendono tutta l'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili quali il sole, il vento, l'acqua e le biomasse, contrapponendosi a quella ricavata bruciando combustibili fossili come petrolio, carbone o gas naturale.
“Il prevedibile e progressivo esaurimento dei combustibili fossili rende sempre più attuale il tema dell'energia sostenibile – hanno fatto sapere da Via IV Novembre – e le forme di energia dette rinnovabili sono rigenerabili nel tempo e sono immediatamente disponibili, potenzialmente inesauribili e in grado di ridurre le emissioni di CO2”.
Il calendario settimanale ha previsto, oltre al tour all’interno dei plessi dell’istituto, il benvenuto istituzionale del rettore Matteo Capra e del sindaco Giuseppe Pitta che ha accolto le delegazioni nella sala consiliare. I ragazzi hanno svolto una serie di attività rompighiaccio come la realizzazione di photostory a tema sui comportamenti responsabili da tenere in merito alle 3R, Reduce, Recycle and Reuse attraverso l’utilizzo di programmi e software specifici.
Il 1° marzo c’è stato spazio per una escursione a Bari e Trani alla scoperta di luoghi che hanno segnato la storia di una delle aree storiche più importanti della Puglia, e il giorno dopo c’è stata la visita alla centrale turbogas di San Severo dove docenti e alunni hanno avuto l’opportunità di verificare, grazie al supporto degli ingegneri della società, che la tecnologia, che garantisce il minor impatto ambientale, attualmente, è certamente quella offerta dalle centrali a ciclo combinato metano-vapore. Non è mancato il momento di una cooking session per soli docenti nella cucina didattica dell’istituto alberghiero, e un’attività di coding e robotica per gli studenti. Per questa esercitazione è stata utilizzata una piattaforma elettronica di controllo chiamata “Arduino”. E’ stato spiegato ai ragazzi che il dispositivo è programmabile sia con un linguaggio grafico a blocchi che testuale tipo C++. E’ stato utilizzato il primo per il controllo di robot su ruote e l’altro per una applicazione robotica nel campo delle energie alternative. L’applicazione in questione, della quale è stata eseguita una dimostrazione, è quella dell’inseguitore solare, cioè di un sistema in grado di posizionare automaticamente un pannello solare nella direzione migliore verso la fonte di luce in modo da ottimizzare il rendimento di conversione dell’energia luminosa in energia elettrica.
Le attività si sono concluse con un pranzo finale preparato dagli chef e alunni della scuola, con degustazioni di piatti tipici italiani.
Red.
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