Ora c'è anche l'Utic al Policlinico

I primi pazienti sono già entrati oggi nella nuova Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, a gestione universitaria, allestita al Policlinico di Foggia. La struttura è diretta dal professor Natale Daniele Brunetti, Ordinario di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare ed è ubicata al quinto piano del nuovo plesso Deu di Emergenze-Urgenze. E’ dotata di tutte le tecnologie più moderne e di tutte le apparecchiature più avanzate in grado di garantire quanto di meglio attualmente a disposizione per il monitoraggio e la gestione del paziente cardiologico critico. Conta otto posti letto con macchinari di ultima generazione ed una area di “isolamento” per eventuali necessità di recrudescenze pandemiche.
“Il paziente cardiologico acuto è cambiato notevolmente nel corso degli anni, trasformandosi da un acuto sostanzialmente coronarico e ischemico in un paziente sempre più anziano, fragile, affetto da patologie multiple cardiovascolari e non cardiovascolari – ha spiegato il dottor Riccardo Ieva, responsabile della Utic – perché il moderno paziente critico cardiologico è sempre meno un paziente affetto solo da un infarto e sempre più affetto da più patologie, da insufficienza cardiaca o multiorgano. L’interdisciplinarità è diventata la regola per i nostri pazienti ed è indispensabile per la gestione del paziente cardiologico critico”.
“La Terapia Intensiva Cardiologica rappresenta ormai una vera e propria sottospecializzazione nell’ambito della moderna Cardiologia – ha aggiunto Brunetti – cioè una branca che richiede percorsi formativi dedicati, ora realizzabili in maniera ancora più proficua e approfondita presso la Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare di Foggia”.
Red.
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