I compiti per Pasqua? Leggere Topolino

“Si informano i genitori che, come compiti a casa durante le vacanze pasquali, gli alunni e le alunne della scuola primaria dovranno dedicarsi a qualche lettura scelta a piacere, va bene anche Topolino, e alla cura delle piantine che porteranno a casa in questi giorni. Al rientro a scuola le piantine saranno poste nelle aiuole che nel frattempo stiamo predisponendo allo scopo. Buona Pasqua a tutte le famiglie Istituto!”
E’ questo il testo della circolare diffusa questa mattina del dirigente del comprensivo Bozzini-Fasani di Lucera, Pasquale Trivisonnne, il quale ha voluto ribadire quanto stabilito già da alcuni anni dal Consiglio di Isituto, lasciando libertà ai bambini nelle loro attività fuori dalle aule.
La novità di quest’anno, invece, riguarda proprio la gestione e conduzione di un progetto Edugreen che prevede la distribuzione di box germinatoi con semi di fiori e orticole, coltivazioni poi da curare personalmente, prima a casa, poi in classe e infine nelle aiutole che sono in corso di allestimento nel cortile dei rispettivi plessi, in collaborazione con aziende e professionisti del territorio.
L’irrigazione sarà effettuata utilizzando un impianto a pioggia che, per evitare sprechi di acqua, viene comandato via bluetooth direttamente dagli alunni, utilizzando le digital board installate nelle classi.
In questo modo ogni singolo allievo avrà il controllo completo dell’intero processo che parte da un semino piantato nei germinatoi e finisce in un luogo pubblico, il cortile della scuola.
“Tutte le classi della scuola primaria saranno sollecitate a cimentarsi in iniziative che prevedono aspetti didattici – ha aggiunto Trivisonne - ma soprattutto di carattere culturale, relativi alla cura e al rispetto del bene comune. I fiori prodotti all’interno delle classi finiranno nei cortili dei vari plessi, piantati in piccoli orti realizzati con tufo romano. Le aiuole stanno per essere ripulite, pacciamate e coperte di ghiaia in modo da impedire la crescita di erbe infestanti. Le classi quindi avranno un proprio spazio pubblico da pulire, curare e rendere bello, rinunciando peraltro ai servizi del Comune. Faremo tutto da soli”.

Le classi della secondaria di primo grado, invece, vengono coinvolte nel progetto utilizzando una serie di kit scientifici sempre a tema ambientale, tra cui chimica e cibo, analisi dei vini, studio del contenuto energetico dei cibi, misura dell’acidità dell’olio di oliva, con una duplice valenza scientifica e ambientale in grado di stimolare la loro curiositè e magari scovando così qualche talento in ambienti sempre più frequentati nella società contemporanea, con grande richiesta di specifiche professionalità.
r.z.
Vedi anche: I 'compiti' della Bozzini-Fasani ripresi da Radio Capital
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