09/09/2023 08:31:46

Due nuove varianti urbanistiche al Pug

Nell'ultimo Consiglio comunale c'è da ricordare soprattutto per l’adozione di tre nuovi Pue fuori e dentro il centro storico, ma c’è stato spazio anche per un paio di varianti urbanistiche, passate con tutti i voti disponibili. 
La prima promette di trasformarsi a sua volta in un altro Piano Esecutivo, e ha interessato un terreno di contrada Mezzanelle (a ridosso della SS.17) per il quale i proprietari (famiglie Di Corso, Di Battista e altri) sono riusciti a far revocare un vincolo apposto proprio dall’Autorità di Bacino, chiedendo quindi una ritipizzazione dell’area in chiave strutturale e programmatica. In buona sostanza, è stata ampliata l’area da considerare di nuovi 16 mila metri quadri, portandola a un totale di oltre 73 mila. Con l’applicazione dei relativi indici di fabbricabilità, il potenziale edilizio diventa di 44 mila metri cubi (rispetto ai 34 precedenti), suddiviso tra produttivo (29) e residenziale (15), con la realizzazione di massimo 123 vani abitativi, rispetto ai 95 considerati prima.
L’altra variante, invece, è stata a favore di Acquedotto pugliese che vuole realizzare nel terrritorio di Lucera, accanto al depuratore già attivo nella zona sud della città, un impianto a serre solari per l'essiccamento del fango disidratato. Questo progetto, per il quale sono invece pronti tutti i pareridegli altri enti sovracomunali. Si tratta di uno dei soli quattro insediamenti del genere previsti in provincia di Foggia, senza il ricorso a energie esterne, con i quali c’è l’intenzione di ridurre le emissioni odorigene dei fanghi e la riduzione dei loro volume, così da destinarli ad altri utilizzi in ambiti agricolo (fertilizzanti) o industriale (ingredienti del compost) o addiruttura come combustibile per il recupero energetico in impianti di termovalorizzatore o in cementifici. 

r.z.

 

(Luceraweb – Riproduzione riservata)

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