Pioggia di alberi sulla città di Lucera

A distanza di sette mesi dalla nascita dell’Associazione Terra Nostra, sorta con l’intento della valorizzazione ambientale, delle tradizioni culinarie locali e per l'unione anche di tipo agreste, arriva un primo importante evento operativo, risultato di alcuni incontri che negli ultimi mesi la dirigenza ha tenuto con diverse parti sociali della città, comprese le organizzazione agricole, professionali e accademiche, con il prezioso intervento del professor Massimo Monteleone, del Dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Foggia, senza contare il mondo scolastico che ha contribuito pure con progetti propri e con indicazioni pratiche sui luoghi da rimpinguare.
“Lo scopo dell’iniziativa era quello di intervenire materialmente su tante zone cittadine sprovviste di adeguata vegetazione – hanno spiegato dal sodalizio presieduto da Biagio Russo - e quindi nel giro di qualche giorno verranno messi a dimora un migliaio di alberi in svariati luoghi della cinta urbana. Avevamo notato penuria di zone verdi non solo arbustive, e quindi vogliamo cogliere l’occasione per risvegliare la cultura del verde partendo proprio da un maggiore arricchimento della vegetazione locale. L’auspicio è che questa iniziativa possa far crescere nelle giovani generazioni il rispetto per la natura e tutto ciò che è vita, e che nel futuro possa essere piantato in città un albero per ogni nuovo nato nella comunità lucerina”.
Partner fondamentale del progetto denominato “Città verde” è l'Agenzia Regionale delle Attività Irrigue e Forestali che si è adoperata, in seguito a formale richiesta, alla consegna degli arbusti di varie specie, comprese alcune aromatiche.
L’evento centrale è fissato per la mattinata di martedì 21 novembre, in occasione della Giornata Mondiale della Festa degli Alberi, in Villa comunale dove verrà piantato simbolicamente un albero alla presenza delle scolaresche, della responsabile Arif, Maria Lucia Ciuffreda, delle autorità e delle associazioni aderenti. Seguirà un momento di preghiera animato da padre Andrei Ficau, rettore della basilica di San Francesco.

Le richieste, che saranno poi soddisfatte con un apposito calendario già stabilito, sulla base delle richieste pervenute dagli istituti comprensivi Tommasone-Alighieri e Manzoni-Radice, dal liceo Bonghi-Rosmini e Itet Vittorio Emanuele III, dalla sede lucerina della Croce Rossa per la Rssa Darco con la annessa Associazione Maria de Peppo Serena, e poi anche la parrocchia del Carmine e le Associazioni Diversabili, Verde Vivo, Terra Pura, Parco Borgo Casanova e Centro Sportivo Casanova e Corpo volontario protezione civile. Alla casa circondariale, invece, l’intenzione è quella di allestire un orto di piante aromatiche per la produzione e l'utilizzo dei derivati dalle stesse.
r.z.