Il gemellaggio delle Madonne (nere)
Il patrimonio spirituale e religioso di una singola comunità può diventare anche il filo che unisce luoghi e genti lontane tra loro, e questo promette di accadere anche a Lucera dove è stata presentata l’intenzione di redigere un piano comune con Loreto e Czestochowa, tutte località mariane in cui viene venerata un’icona nera della Vergine.
A promuovere l’iniziativa è stata la Pro Loco, con il presidente Stefano Ciccarelli che ha avuto l’intuizione durante un viaggio in Polonia dove operano volontari pure lucerini, nell’ambito di progetti di servizio civile nazionale all’estero che hanno in Tonio Fusco uno dei principali animatori. La località marchigiana si è aggiunta in un secondo momento, su indicazione di Manuela Marsano, responsabile nazionale del Cerv Italia, il programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori” che mira a sostenere e sviluppare società aperte coltivando la ricca diversità della Comunità europea che per l’occasione ci mette anche dei fondi per il bando “Gemellaggi di città” che scade comunque tra qualche giorno.
“Voi state già mettendo in pratica quello che un gemellaggio deve essere – ha detto Marsano, esponente dell’Università di Bologna ma salentina di origine – perché la base comune c’è già, bisogna solo renderla sostenibile nel tempo. Il mio consiglio è di puntare molto su temi come la parità di genere, l’ambiente e la salvaguardi dei minori, così da favorire l’amicizia tra i popoli e la protezione dai conflitti”.
In effetti i tre soggetti si stanno parlando, e lo hanno fatto per la prima volta dal vivo sabato scorso, quando sono intervenuti anche l’assessore all’Organizzazione di Loreto, Daniela Romanini (in video), e due rappresentanti del dipartimento Informazione e Comunicazione di Czestochowa, Aleksander Wierny e Magdalena Ryder, quest’ultima in grado di parlare un ottimo italiano e impegnata nella promozione italo-polacca di arte e cultura.
Tutti, compreso il sindaco Giuseppe Pitta, il vescovo Giuseppe Giuliano e il rappresentante della Provincia di Foggia, Tonio De Maio, hanno salutato con favore ed entusiasmo una proposta che ora però va formalizzata e condivisa in maniera efficace, per presentarla a Bruxelles in vista di uno specifico finanziamento non ancora quantificato. C’è solo un claim che suona così “Unione tra popoli – Fede, cultura e crescita”, visto che le ambizioni sono quelle di esplorare strade di natura commerciale e imprenditoriale, andando oltre i classici scambi culturali e il turismo per i quali Lucera ha solo da imparare dai suoi possibili partner.
“Sono tante le cose che ci accomunano con la città polacca tra cui la Madonna nera che a Czestochowa attira 4 milioni di turisti religiosi ogni anno, cara anche a Papa Karol Wojtyla”, ha spiegato Ciccarelli che qualche mese fa era già andato Polonia ad incassare la disponibilità di portare avanti l’iniziativa che si è sviluppata poi con Loreto, visto che le due città sono già a loro volta gemellate tra loro.
Riccardo Zingaro
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