Lo scandalo indicibile e infinito del cimitero
Se fosse solo una questione di degrado e abbandono, quella sarebbe una condizione che il cimitero di Lucera ormai vive e mostra da tempo immemorabile, ma se poi si aggiungono elementi di pericolosità e mancanza di rispetto per i vivi e per i morti, allora il problema assume rilevanza ben diversa, su cui sarebbe il caso che qualcuno dentro e soprattutto fuori Palazzo Mozzagrugno faccia opportuni approfondimenti su svariati aspetti.
Chi si dovesse mettere a guardare tutto quello che non va su Colle Sacro, è bene che sappia che potrebbe essere difficile anche capire da dove cominciare, perché la lista delle denunce di cittadini e imprese è pressoché infinita, da vero e proprio film horror peraltro di bassa qualità.
Si va dalla presenza di animali di ogni specie che rendono la struttura una sorta di zoo improvvisato, tra insetti, roditori e anfibi, ai servizi necrofori che vengono contestati praticamente ogni giorno, e da anni, senza che si sia mai trovata una soluzione tecnica, politica e amministrativa che garantisca il livello minimo di decoro, anche comportamentale, nei confronti di famiglie che sono alle prese con tumulazioni, estumulazioni e tutto il doloroso campionario di operazioni legate a feretri e defunti.
Da qualche mese, poi, una delle maggiori aree pubbliche di sepoltura è praticamente inaccessibile, perché costituita da un terreno a dir poco accidentato a causa di esumazioni disposte dall’ente senza che vi sia stato un regolare ripristino dei luoghi su cui è possibile trovare letteralmente di tutto: materiale edilizio ed elettrico, lapidi frantumate, resti bruciati di bare, guanti utilizzati per effettuare i trasferimenti, perfino qualche indumento ed effetto personale, e tutto questo magari a pochi centimetri dal sepolcro di un’altra persona, sostanzialmente inavvicinabile dai congiunti che potrebbero imbattersi anche in rischi di carattere igienico-sanitario.
Inavvicinabili e inquietanti sono pure quegli edifici dismessi e diroccati che non vengono riproposti per una nuova costruzione di loculi, nemmeno dopo anni di conclamata carenza di posti a disposizione del Comune che continua a non decidere cosa farne, anche perché gli appetiti edilizi sul posto sono talmente forti che alla fine il risultato è la bocca asciutta per tutti, ma anche la pazienza finita per i cittadini che continuano a inviare segnalazioni di ogni tipo a Luceraweb, costretti ad assistere a situazioni vergognose non solo nel centro urbano ma anche in un luogo in cui la decenza sarebbe un elemento da offrire gratuitamente. Almeno quello.
r.z.
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