Interventi riparatori in città
Almeno dal punto di vista amministrativo, c’è una novità positiva, sebbene non risolutiva, sulla situazione problematica dei due chioschi abbandonati in zona 167, nei pressi del cantiere del rondò. L’Amministrazione Pitta ha stanziato 3.600 euro con cui ha affidato con urgenza alla ditta RealizziAmo di Lucera un intervento di messa in sicurezza dei due manufatti, per i quali si rende necessaria la chiusura di tutte le aperture con muratura e la ricucitura del tratto di muro risultati squarciato nelle immediate vicinanze.
Del resto, un sopralluogo della polizia locale aveva accertato quanto già raccontato da chi abita a poca distanza, e cioè di “danneggiamenti da parte di ignoti e condizioni generali di degrado nei dintorni, mentre internamente si rilevano segni di frequentazione giornaliera abusiva, con presenza di un materasso e di un carrello per la spesa”.
Un'altra situazione critica è in Piazza San Giovanni, recentemente rifatta ma con una modalità che evidentemente non piace a qualcuno. Appena dopo l'inaugurazione della scorsa estate, era stato rotto (e subito riparato) il pilomat che preclude l'ingresso dei veicoli, tre giorni fa è stata abbattuta la pietra del vicolo laterale, provocando l'indignazione del sindaco Giuseppe Pitta, definendo "troglodita" l'autore dei due gesti, forse riconducibili anche a una sola mano: "Non ci stancheremo mai di sistemare quello che voi rompete - ha detto - e sappiate che con le macchine e i furgoni, almeno finché ci sarò io, voi non entrerete più. Fortunatamente però siete una residuale minoranza". Il manufatto è stato ri-eretto da alcuni cittadini che hanno assunto privatamente l'iniziativa.
r.z.
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