Dal 1° novembre 2024 la Centrale Operativa 118 che gestisce le chiamate di soccorso in arrivo da tutto il territorio della provincia di Foggia è ufficialmente una struttura dell’Azienda Sanitaria Locale di Foggia. 
Istituita nel 1999 all’interno del Policlinico Riuniti, la Centrale è transitata a seguito di delibera della Giunta regionale, così come accadrà a Bari, mentre è stata confermata come direttore il dottor Stefano Colelli. 
Venerdì mattina sono stati presentati i caratteri dell’organizzazione e sono state consegnate anche 26 nuove ambulanze, e sono state espresse le soddisfazioni del neo assessore regionale Raffaele Piemontese, del direttore generale della Asl Antonio Nigri e di tutta la dirigenza sanitaria a livello provinciale. 

Il trasferimento è stato piuttosto complesso, a partire dall’aggiornamento dell’atto aziendale della Asl, in modo da includere la nuova struttura nel Piano triennale di fabbisogno del personale, al trasferimento del personale, a cui è stata data facoltà di decidere se transitare in Asl o restare al Policlinico: quasi tutti hanno accettato il passaggio, cioè 6 medici, 23 infermieri, 1 coordinatore infermieristico, 1 assistente amministrativo e per coprire i posti vacanti previsti in pianta organica saranno avviate le relative procedure concorsuali.
L’immobile che attualmente ospita la Centrale è stato ceduto in comodato d’uso gratuito all’ASL di Foggia, così come i beni e le attrezzature. 
“La rete di emergenza urgenza – ha dichiarato Colelli – assume una valenza strategica in quanto ponte tra territorio e ospedale. La riorganizzazione ci consentirà di ottimizzare l’efficacia e la tempestività delle risposte alle emergenze, in linea con la normativa regionale, e di garantire al territorio un'assistenza sanitaria di emergenza qualitativa e capillare”. 
Ulteriore tassello della riorganizzazione sarà l’internalizzazione degli infermieri di Sanitaservice che attualmente sono impiegati nel 118. “Mettiamo su strada le prime 10 ambulanze – ha detto l’amministratore Angelo Tomaro – arrivando, così, a gestire un parco automezzi di 66 veicoli. I nuovi sono dotati di strumentazione altamente tecnologica, e sono destinati a implementare l'assistenza nelle postazioni di emergenza territoriale 118 e nelle postazioni medicalizzate fisse di Vieste e di Monte Sant'Angelo”.
 
La rete emergenza urgenza della provincia di Foggia ha competenza su 61 Comuni, circa 600 mila abitanti e 7.000 chilometri quadrati di territorio, e oggi si compone di: 
- Centrale Operativa 118: effettua la valutazione del grado di complessità dell’intervento, definisce il grado di criticità dell’evento e attiva l’intervento più idoneo.
- 49 Postazioni Territoriali:
- 20 ambulanze “Mike” medicalizzate (medico, infermiere, soccorritore e autista a bordo);
- 23 ambulanze “India” non medicalizzate (infermiere, soccorritore e autista a bordo), ultime in ordine cronologico di attivazione sono quelle di Borgo Incoronata, Troia e (in via sperimentale) Stornara;
- 2 ambulanze “Victor” con solo soccorritore e autista a bordo;
- 3 automediche (autista e medico a bordo);
- elicottero con equipe composta da medico anestesista e infermiere abilitato ad elisoccorso, velivolo attivo h24 di stanza a Foggia e ad uso esclusivo del territorio della provincia;
- 5 postazioni fisse medicalizzate operative h24 e composte da un medico, due infermieri in turno di giorno ed un infermiere di notte, un autista con ambulanza di soccorso avanzato;
- 1 ambulanza bariatrica con sede a Foggia per soccorso a pazienti obesi su tutta la provincia (equipe attivata su chiamata dalla Centrale 118 in caso di necessità);
- presidio di primo soccorso sanitario all’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia composto da medico, infermiere, ambulanza di soccorso avanzato

Rete Ospedaliera dell’emergenza:
- Dipartimento Emergenza e Accettazione di I Livello all’ospedale di Cerignola e San Severo;
• pronto soccorso all’ospedale di Manfredonia.
 
Completano e integrano la rete provinciale:
- Dipartimento Emergenza e Accettazione di II Livello del Policlinico di Foggia; 
- Pronto Soccorso con sede all’ospedale di Lucera; 
- Dipartimento Emergenza e Accettazione di I Livello a Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
 
Red.

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