14/11/2024 11:56:20

La PCI presenta TimeZone

La Piccola compagnia impertinente di Foggia non è solo teatro, ma anche arte visiva. Con l'inaugurazione della mostra “TimeZone” , curata da Samuele Romano, la compagnia esplora il concetto di tempo attraverso una fusione di arte e teatro. La mostra, che partirà il 14 novembre, invita il pubblico a riflettere su come le differenze temporali influenzino le esperienze e le relazioni.

“TimeZone” presenta opere di tre artisti contemporanei di Capitanata, creando un dialogo tra passato, presente e futuro. Gli appuntamenti sono tre e propongono una selezione di opere che spaziano dalla pittura alla fotografia e al collage. Includono “Involucri Materici” (dal 14 al 17 novembre), una personale di Roberta Giuffrè che mette in risalto la matericità dei corpi e la vulnerabilità della pelle umana. Le sue opere, tridimensionali e “da toccare”, esplorano l'intimità e la prossemica del corpo attraverso l'uso di pittura materica; “Memoria della Festa” (dal 12 al 15 dicembre), le fotografie di Giovanni Rinaldi che catturano l'essenza teatrale delle feste e dei rituali pugliesi. Con un corpus costituito da migliaia di scatti in bianco e nero, le sue immagini privilegiano i momenti simbolici ed estetici delle cerimonie, raccontando storie visive che attraversano il Gargano, il Tavoliere, il Subappennino Dauno e oltre; “Collage, decollage e altre storie” (dal 9 al 12 gennaio), una personale di Filippo Quaranta, noto come “nepo”, che crea collage e décollage utilizzando materiali di scarto della società dei consumi. Attraverso vecchie riviste, cartoline e manifesti pubblicitari, Quaranta esplora la cultura del passato con un approccio rigorosamente analogico, setacciando mercatini e rigattieri per dare nuova vita a ciò che è stato dimenticato.

“Il fuso orario non è solo un aspetto tecnico della vita quotidiana - spiega Samuele Romano -, rappresenta anche una metafora per il modo in cui viviamo e percepiamo il tempo. TimeZone diventa quindi un luogo di riflessione e introspezione”.

Le performance teatrali a cura del laboratorio della Piccola compagnia impertinente arricchiscono ulteriormente l'esperienza, offrendo rappresentazioni che invitano alla riflessione personale e all’introspezione.
“La componente teatrale negli eventi arricchisce ulteriormente l'esperienza - chiarisce Pierluigi Bevilacqua, direttore artistico della PCI e co-ideatore della mostra -. Ogni rappresentazione è un viaggio che invita il pubblico a riflettere sulle proprie esperienze legate al tempo. La fusione di parole e movimenti crea un'atmosfera unica che vuole coinvolgere gli spettatori in un modo profondo e personale”.
La prima performance teatrale è in programma sabato 16 novembre alle 20.00 in occasione della presentazione delle opere di Roberta Giuffrè, che sarà presente allo spettacolo serale.
La mostra è visitabile il giovedì dalle 18.00 alle 20.30, il venerdì dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00, il sabato dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00, e la domenica dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00.

Red.

(Luceraweb – Riproduzione riservata)

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