23/02/2025 20:06:42

Il Consiglio dei soldi da 'avere'

Il prossimo Consiglio comunale di Lucera è in programma alle 17 di lunedì 24 febbraio. L’ordine del giorno prevede nella quasi totalità argomenti di urbanistica, affrontati negli ultimi giorni in maniera congiunta anche dalle commissioni consiliari al ramo, assieme a quella per le Attività produttive.

La questioni di maggiore rilievo sono due. La prima è una nuova convenzione con un’altra azienda che vuole impiantare sul territorio un sistema di produzione di energie alternative. La società Ine Vaccarella di Sergio Chiericoni di Bolzano nella omonima contrada ha progettato la realizzazione di un sistema di pannelli fotovoltaici della potenza totale di 80 megawatt, su una superficie di circa 500 mila metri quadri su cui sono previste varie coltivazioni proprio sotto gli impianti metallici. L’assemblea cittadina è chiamata ad approvare l’assenso e la quantificazione delle cosiddette “compensazioni ambientali” di 1,4 milioni di euro, subito e una tantum (altrimenti sarebbero il doppio spalmati in venti anni), e la relativa destinazione concreta in opere, così come già accaduto per altre nel recente passato pure in materia di eolico, oltre a quelle stabilite da Bioripa per il biometano. 

Un altro dossier piuttosto delicato è quello relativo alla cosiddetta “sdemanializzazione” di un breve tratto di strada comunale di Via Petrucci, per il quale un soggetto privato di Cerignola, la Favial di Antonio Roscino che si occupa di costruire edifici commerciali per medie strutture di vendita, è pronto a pagare 42 mila euro, così da disporre dell’intero terreno su cui poi poter realizzare l’ennesimo Piano Urbanistico Esecutivo nel quartiere periferico di Lucera 2 dove è prevista anzitutto la collocazione di un paio immobili destinati alla grande distribuzione. 

Nella scaletta dei lavori figurano anche il varo di un nuovo regolamento edilizio adeguato alle successive norme regionali, un altro per la definizione delle pratiche di condono edilizio in giacenza presso l’ente, una variante urbanistica per il recepimento di una legge regionale e il riconoscimento di tre debiti fuori bilancio per un ammontare di 5.500 euro.

r.z.

(Luceraweb – Riproduzione riservata)

Condividi con:

0,0156s.