Porte aperte in Nefrologia

La Asl di Foggia, in occasione della Giornata mondiale del rene, che si celebra il 13 marzo, promuove visite in chiave preventiva al distretto socio-sanitario di Foggia, ambulatorio di Nefrologia in Piazza Libertà.
Obiettivo dell’iniziativa “Porte aperte in Nefrologia”, organizzata in occasione della 19esima edizione del World Kidney Day, è diffondere la cultura della diagnosi precoce, per proteggere la salute dei reni, tramite screening gratuiti. Quanto più la diagnosi è precoce, infatti, tanto più le cure potranno essere efficaci.
L’ambulatorio sarà aperto dalle 9 alle 13 con accesso libero e ad accogliere gli utenti ci saranno i volontari della Croce Rossa Italiana.
La visita prevede anamnesi, misurazione della pressione arteriosa per l'incidenza dell'ipertensione, esame delle urine per Microalbuminuria, verifica di un primo segno di danno d’organo, ecografia renale e informazioni utili sulla Malattia Renale Cronica (MRC).
I maggiori fattori di rischio della Malattia Renale Cronica sono diabete, ipertensione, patologie cardiovascolari, obesità, storia familiare di malattia renale, danno renale acuto, malattia renale correlata alla gravidanza, malattie autoimmuni (come ad esempio il lupus eritematoso o la vasculite), essere nati prematuramente o con un basso peso alla nascita, ostruzione delle vie urinarie, calcoli renali frequenti, difetti congeniti che interessano i reni o il tratto urinario.
Spesso silente nelle fasi iniziali, non essendoci sempre campanelli d’allarme, la Malattia Renale Cronica è in crescita e colpisce oltre il 10% della popolazione adulta in Italia. Se non diagnosticata e non trattata tempestivamente, può progredire fino ad arrivare all’insufficienza renale, portando a gravi complicazioni e alla mortalità precoce. Si stima che colpisca approssimativamente 850 milioni di persone nel mondo.
Il reparto di Nefrologia del Policlinico Riuniti, invece, promuove un incontro informativo-divulgativo alla sede dell’Ordine dei Medici di Foggia, dalle 17 alle 19 e in serata saranno illuminati la Fontana del Sele e il Palazzo di Città.
Intanto, proprio l’Asl ha diffuso i dati degli screening eseguiti nella “Giornata Internazionale della donna” di sabato scorso, vale a dire 1.186 prestazioni, anche grazie alla collaborazione di Regione Puglia e farmacie.
In particolare, 675 Pap Test cervice uterina, 60 Mammografie, 393 Test rapidi per lo screening del tumore del colon retto, 58 Test rapidi per lo screening HCV per la ricerca degli anticorpi contro il virus dell'epatite.
L’obiettivo è sempre quello di sensibilizzare i cittadini sulla rilevanza della diagnosi tempestiva, un'azione che permette di ridurre i fattori di rischio, fermare l’evoluzione di molte malattie e diminuirne le conseguenze.
Red.
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