02/06/2025 19:55:07

Contributi per conservare gli ovociti

L’Asl Foggia ha deliberato un avviso pubblico per il contributo Social Freezing, relativo all’anno in corso, in linea con le politiche di welfare regionale. L’obiettivo è quello di preservare la fertilità per tutelare il diritto alla genitorialità.
Il social freezing è una tecnica che consiste nella crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale. Può essere richiesta dalle donne che desiderano programmare una gravidanza e che siano nelle condizioni mediche di farlo, garantendosi una maggiore probabilità di riuscita nel caso in cui, con il passare del tempo, dovessero esserci difficoltà di concepimento per complicazioni imputabili a una riduzione fisiologica della fertilità.
La Asl dispone di 45 mila euro sui 300 mila stanziati dalla Regione Puglia, e ogni contributo può essere concesso una sola volta, per un importo di 3 mila euro, comunque sulla base delle spese effettivamente sostenute e documentate per la crioconservazione degli ovociti, canone compreso per i primi 12 mesi.
Ai fini del riconoscimento della somma, la procedura medica dovrà essere eseguita nei Centri di Procreazione Medicalmente Assistita pubblici e privati, purché autorizzati dal Ministero della Sanità e inseriti nel relativo registro nazionale italiano. 

Possono presentare domanda, entro 30 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino regionale, le donne che alla data di presentazione dell’istanza siano residenti in Puglia da almeno 12 mesi in maniera ininterrotta, abbiano età compresa tra 27 e 37 anni e una situazione economica con Isee ordinario, in corso di validità, con valore pari o inferiori a 30 mila euro. 
La domanda dovrà essere trasmessa tramite posta elettronica certificata all’indirizzo coordareasociosan@mailcert.@aslfg.it oppure consegnata a mano nel distretto sanitario di appartenenza, a Lucera all’ospedale Lastaria e a Troia al presidio di Via San Biagio. 

Red. 

(Luceraweb – Riproduzione riservata)

Condividi con:

0,0156s.