28/06/2025 09:30:18

Lucera Calcio, i movimenti intorno allo Stadio

Negli ultimi giorni sono parecchie le novità che riguardano il Lucera Calcio, dirigenziali, politiche e amministrative. 
Nel primo caso, si sta configurando una nuova compagine con la prima novità rappresentata dall’avvenuta presentazione del main sponsor, la Ortelli Energia che fa direttamente capo a quell’Enrico Ortelli indicato come nuovo socio del sodalizio e che quindi sembra intenzionato a esplorare le opportunità imprenditoriali locali vestendosi dei colori biancocelesti, dopo essere stato presidente del Tritium Calcio, società lombarda partner del Lucera Calcio alla quale l’anno scorso aveva venduto Oscar Mawa.
Il nuovo allenatore è Christian Carbone, mentre il resto dello staff è stato sostanzialmente confermato, a partire dal preparatore dei portieri, Valerio Curci e dal preparatore atletico Pietro Catignano, ora il team manager è invece Eligio Casiere e l’amministratore delegato e direttore operativo è Antonio Di Caterina, entrambi già presenti nel recente passato. 
Non è chiaro se sia cambiato il presidente vero e proprio, mentre Antonio Dell’Aquila ora viene definito “presidente onorario”, specificando che si tratta di una “carica simbolica che non prevede compiti gestionali”, dopo aver favorito l’innesto di Ortelli, il cui arrivo è stato ritenuto “un’importante evoluzione nel percorso del club”.

Se il capogruppo Pd in Consiglio da ora farà solo vetrina è comunque difficile crederci, anche perché non può non essere il collegamento politico diretto con il sindaco, sebbene si sia recentemente dimesso da presidente della Commissione Cultura che ha competenza pure sullo sport, ufficialmente per fare spazio alla compagna di partito, Antonella Matera.
Non a caso, la vera partita ancora da giocare è quella della gestione pluriennale dello Stadio che l’Amministrazione Pitta non vuole e non può fare, visto che il Piano Urbanistico Generale prevede la sua rimozione dal quartiere Porta Croce, per fare spazio a nuovi insediamenti residenziali, con la collocazione del nuovo stadio individuato in zona Pezza del Lago, nell’ambito di un nuovo Piano Esecutivo promosso dalla famiglia Sacco proprio in sinergia con l’ente stesso.

Nel frattempo, però, il manto sintetico del Comunale ormai presenta uno spessore che è anche al di sotto dei minimi termini. La sua installazione risale ormai a venti anni fa, e già da diverse stagioni la Federazione concede una deroga all’utilizzo del campo su cui disputare i campionati regionali, sia senior e che giovanili. 
Ad aggravare la situazione c’è l’impossibilità di ricorrere a un Piano B, perché da quasi due anni l’impianto dell’ex centro sportivo San Pio X è abbandonato, senza valorizzazione e utilizzo che c’era stato per gli incontri casalinghi quando la Figc aveva detto temporaneamente “stop”.
E quindi è una situazione che non può durare all’infinito, per cui si impone la necessità di rifare il terreno di gioco per il quale è stata stimata una cifra superiore ai 300 mila euro che il Comune vorrebbe ottenere da qualche finanziamento pubblico. Ci aveva già provato nel passato e ci sta riprovando in questi giorni, esplorando le possibilità del bando “Sport e Periferie”.  
La Giunta Pitta da tre anni detiene già un progetto esecutivo, redatto dall’ingegner Leonardo Lembo, che prevede una somma totale di 647 mila euro e pure uno stralcio specifico di 314 mila euro per il solo campo sintetico, con la promessa di cofinanziare con fondi comunali nella misura del 10%. 
Chissà che non sia questa la volta buona, ma che la questione sia di primaria importanza lo testimonia indirettamente il fatto che proprio Ortelli ha messo tra le priorità (per non dire condizioni) legate al suo arrivo a Lucera un campo all’altezza della situazione. Qualcuno quind gli avrà garantito che si farà.

r.z.

(Luceraweb – Riproduzione riservata)

Condividi con:

0,0156s.