Un laboratorio artistico con Pitta e Battista
Dopo la mostra che ha presentato lavori effettuati veramente a quattro mani, si allunga la scia artistica Gianni Pitta e Raffaele Battista che stanno per terminare la loro esperienza espositiva “Alchimie della Daunia. Tra visioni e realtà”. Quella iniziativa ora diventa anche formativa, e mercoledì 5 novembre, alle 18.30, sempre la Masseria nel Sole (contrada Palmori) ospiterà l’incontro formativo “Dialoghi-Ibridazioni visive tra fotografia e pittura”, promosso dall’associazione culturale Utò-Lo Spazio della Luce e dal Foto Cine Club di Foggia. L’appuntamento è gratuito ma su prenotazione, aperto a fotografi, pittori e appassionati d’arte, in cui entrambi animeranno un laboratorio condiviso di riflessione e sperimentazione, dove gesto e sguardo, colore e luce diventano linguaggio comune.
I due artisti condurranno un percorso tra teoria e pratica, osservazione e intuizione, fino alla visita guidata della mostra in cui pittura e fotografia si intrecciano in un’unica visione poetica della natura, capace di trasformare la Daunia reale in paesaggio interiore. Dalla pittura pop e materica di Gianni Pitta, fatta di stratificazioni e simboli, all’indagine fotografica di Raffaele Battista, che usa il mosso come atto lirico e dissolvenza del reale, nasce un dialogo che abbatte i confini disciplinari e restituisce all’immagine una profondità emozionale e culturale.
L’incontro offrirà spunti sul colore come linguaggio emotivo e sulla luce come costruzione poetica, con un approccio che privilegia la libertà creativa e l’ibridazione tra tecniche.
Il percorso espositivo attraversa tre sezioni: i paesaggi rarefatti di Battista, le tele materiche di Pitta e le opere congiunte in cui le fotografie diventano tela per nuovi gesti pittorici. In tutte, il paesaggio si trasfigura in emozione, memoria, introspezione. Il progetto nasce dal desiderio di “restituire dignità poetica a un territorio spesso raccontato con sguardo frettoloso”. La Daunia diventa così materia di ricerca estetica e affettiva, un luogo in cui arte e identità si rigenerano attraverso l’incontro tra linguaggi diversi.
Red.
Prenotazioni a utospaziodellaluce@gmail.com o via WhatsApp al numero 347-9045421
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