29/09/2005 20:02:58

L'avvocato Antonio Dello Preite. L'avvocato Dello Preite, l'Avvocato sul Web, cura la rubrica dedicata all’analisi di problemi di natura legale per Luceraweb

Parte da oggi un nuovo spazio di Luceraweb dedicato all’analisi di problemi di natura legale.

Settimanalmente i lettori potranno trovare risposta a quesiti generici curati dall’avvocato Antonio Dello Preite.

Questa rubrica, che avrà anche uno spazio fisso nella home page nella colonna di sinistra, tuttavia non rappresenta in alcun modo una consulenza legale, ma soltanto una divulgazione ed un chiarimento di argomenti giuridici generali ed impersonali. I lettori non possono formulare quesiti che, per specificità più o meno complessa, richiedano uno studio approfondito e, quindi, una vera e propria consultazione professionale.

 

Per sottoporre domande all’avvocato Dello Preite è possibile scrivere a: a.dellopreite@luceraweb.com

 

Ecco la domanda di questa settimana:

Quest’estate, mentre ero in vacanza a Rimini, ho avuto un brutto incidente automobilistico con altro mezzo che, non rispettando lo STOP, mi ha tagliato la strada provocando l’inevitabile impatto. Nel sinistro, il passeggero dell’altra autovettura è rimasto ferito e mi ha denunciato per le lesioni subite. Ho ricevuto infatti un documento dove è scritto che sono imputato e che mi devo presentare il giorno X davanti al Giudice di Pace di Rimini – sezione penale. Io non ho alcuna colpa e ho avuto la macchina semidistrutta. Adesso dovrò anche affrontare delle spese di un avvocato e chissà cos’ altro…. Cosa debbo fare ?

(da Piero e-mail)

 

Lei ha tutta la mia comprensione: non ha idea di quante situazioni uguali alla sua noi avvocati siamo tenuti a trattare ed a risolvere più o meno positivamente. 

Per ciò che riguarda il suo caso, lei è stato denunciato (o meglio querelato) per il reato previsto dall’ art. 590 del Codice Penale (lesioni colpose). In quel processo il ferito, quasi sicuramente, si costituirà Parte Civile (la parte civile è il soggetto danneggiato dal reato che chiede il risarcimento dei danni subiti). Si ascolteranno testimoni, si faranno delle perizie ed alla fine il Giudice emetterà una sentenza di assoluzione o di condanna. Per essere assolto, le consiglio di far ascoltare testimoni a suo favore e di far acquisire tutti i rapporti delle Forze dell’Ordine intervenute (citando come testi i verbalizzanti) al fine di far rilevare che la colpa è da ascrivere totalmente ad altro soggetto (cioè il conducente che le ha tagliato la strada). 
Fatto questo (e mi pare che non ci siano grosse difficoltà) dovrà citare in un giudizio civile il conducente dell’altra autovettura, il suo proprietario e l’Istituto Assicurativo che copre con polizza RC il mezzo, al fine di chiedere il risarcimento di tutti i danni morali e materiali subiti. Ritengo tuttavia opportuno segnalarle che il comportamento del ferito che l’ha querelata, non mi sembra proprio un esempio di buona fede.
Il nostro, a mio sommesso parere, avrebbe potuto e dovuto agire civilmente e direttamente contro il conducente, il proprietario e l’Istituto Assicurativo del mezzo dove era trasportato, avendo vissuto la dinamica del sinistro e constatato che lei non aveva alcuna colpa al riguardo. Nel giudizio penale che andrà ad affrontare, valuti con il suo Legale l’ opportunità di chiedere al Giudice la sua condanna alle spese.

 

Avvocato Antonio Dello Preite

www.avvdellopreite.it

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